Chiesa di San Biagio
La Chiesa di S. Biagio, situata nella parrocchia di S. Maria Assunta, è dedicata al Patrono della città e ospita la Statua del santo che ogni anno attraversa le strade di Anguillara Sabazia. In particolare, la solenne processione del 3 febbraio parte proprio dalla Chiesa di S. Biagio e viene seguita dalla Santa Messa con l’unzione della gola ai partecipanti nella Chiesa della Collegiata. Successivamente, la statua viene riaccompagnata nella sua dimora. La statua lignea, risalente al XVI secolo, viene anche trasportata per le vie del centro storico durante la processione della natività, in cui incontra la statua della Madonna, l’8 settembre.
San Biagio fu vescovo della comunità di Sebaste, in Armenia, durante il periodo di pace costantiniana. Il suo martirio avvenne intorno al 316 a causa dei contrasti tra l’imperatore occidentale Costantino e l’imperatore orientale Licinio. San Biagio è invocato come protettore dei mali della gola, poiché miracolosamente guarì un bambino a cui si era conficcata una lisca in gola. Da qui deriva il rito della “benedizione della gola”, che viene compiuto con due candele incrociate. L’edificio che ospita la statua di San Biagio era l’antica Cattedrale della città, prima dell’attuale Chiesa della Collegiata o di S. Maria Assunta, situata in cima al centro storico.
La planimetria di questo edificio è caratterizzata da una semplice navata unica. La sua decorazione è elegante, arricchita da una serie di colonne realizzate in muratura e rivestite con un pregiato gesso marmorizzato. In origine, queste colonne avevano uno stile classico, con fusti di colore bianco. Inoltre, sono presenti alcuni altari laterali che arricchiscono ulteriormente l’ambiente.
Situata tra le affascinanti dimore di Anguillara, la graziosa Chiesa di S. Biagio si distingue per la sua acustica eccezionale, che la rende un luogo ideale per i concerti.
Nelle vicinanze si trova la residenza di Pedro Cano, un rinomato pittore di fama internazionale. Per oltre quarant’anni, Cano ha trovato ispirazione in questo luogo affascinante, realizzando qui una significativa parte della sua produzione artistica. La pittoresca Chiesa di S. Biagio e i caratteristici tetti del centro storico di Anguillara Sabazia sono state fonti d’ispirazione fondamentali per il suo lavoro.