Silos Piazza Magnante

Durante i lavori di rifacimento della pavimentazione nel 2007 in piazza Magnante, è stata scoperta casualmente un’area archeologica di grande importanza nel cuore del centro storico di Anguillara Sabazia. Questa zona archeologica è composta da 33 silos risalenti al periodo medievale, che un tempo venivano utilizzati per conservare gli alimenti, in particolare grano. 

La scoperta di questi silos è stata importante e inaspettata non solo per la loro presenza, ma soprattutto per la loro numerosità e per i loro contenuti.

Alcuni dei silos erano già noti agli abitanti del paese, ma erano diventati invisibili a partire dal 1950 a causa di una pavimentazione in sampietrini. A causa dei lavori di ristrutturazione imminenti in piazza, non è stato possibile indagare il contenuto di tutti i manufatti, ma quelli scavati hanno principalmente restituito materiali ceramici che possono essere datati tra la seconda metà del XIV secolo e la metà del XVIII secolo.

È comunque interessante notare che l’area sia stata utilizzata ininterrottamente per circa settecento anni, a partire dalla realizzazione dei primi silos scavati direttamente nel banco tufaceo, senza intonacatura. Con la costruzione di un granaio che si affacciava direttamente sulla piazza, attualmente trasformato in abitazioni private, i silos persero la loro importanza, probabilmente a partire dalla fine del XV secolo, e vennero utilizzati come discariche, alcuni dei quali vennero riempiti rapidamente, mentre altri mostravano stratificazioni più complesse e furono riempiti nel corso di un periodo più ampio.

I reperti archeologici trovati all’interno dei otto silos esplorati principalmente consistevano in frammenti di ceramica di produzione romana, dalle comuni ceramiche da cucina, alle più raffinate come brocche, scodelle e ciotole smaltate, invetriate o dipinte. Inoltre, sono stati scoperti frammenti di ossa appartenenti a pasti di animali come cinghiali, pecore, capre e cervi, oltre a meravigliosi frammenti di vetro, come bottiglie e bicchieri.

Attualmente, sono visibili due dei silos esplorati archeologicamente, protetti da otto pannelli in vetro antisfondamento sostenuti da una struttura di ferro.

Silos Piazza Magnante

Mientras había unas obras de renovación del pavimento en 2007 en plaza Magnante, fue descubierta por casualidad una zona arqueológica de gran importancia en el corazón del casco antiguo de Anguillara Sabazia. Aquí yacen 33 silos de la Edad Media que eran usados para conservar los alimentos como el grano.
El descubrimiento de estos silos ha sido importante e inesperada no sólo por su presencia, sino también por la gran cantidad y lo que contenían.
Algunos silos ya eran conocidos por los habitantes de la ciudad, pero ya no se podían ver a partir de 1950 a causa de un pavimento en adoquines. Debido a unas inminentes obras de restauración en la plaza, no ha sido posible investigar todos los silos pero, los que habían sido excavados restituyeron manufactos cerámicos que pueden datarse entre la segunda mitad del siglo XIV y la mitad del siglo XVIII.
Resulta interesante que el área haya sido usada por setecientos años, desde la primera excavación en la toba. Con la construcción de un granero cerca de la plaza, que se ha convertito en varias casas, los silos perdieron importancia y fueron usados como vertederos, unos fueron llenados rápidamente, otros tienen una estratificación más compleja, lo que sugiere que fueron llenados a lo largo del tiempo.
Los artefactos arqueológicos encontrados en los ocho silos excavados consistían en piezas de cerámica romanas, cerámicas para cocinar, refinados jarros, tazas esmaltadas, vidriadas o pintadas.
Fueron también encontrados restos de comida como huesos de jabalíes, obejas, cabras y ciervos además de maravillosos fragmentos de cristal, como botellas y vasos.
Actualmente sólo se pueden ver dos de los silos explorados y están protegidos por ocho paneles en vidrio inastillable sustenidos por una estructura eh hierro.