Collegiata di Santa Maria Assunta
La Collegiata di Santa Maria Assunta è la principale chiesa cattolica di Anguillara Sabazia, appartenente alla diocesi di Civita Castellana. Una chiesa dedicata a Maria esisteva già nel 1489, ma l’edificio originale era fatiscente nel XVI secolo e venne completamente ristrutturato in stile barocco a partire dal 1765 su progetto di Nicola Lorenzo Piccioni, poi completato da Giuseppe Scatuzzi. La chiesa venne riaperta nel 1782 e consacrata nel 1794, con la facciata in stile rustico che venne completata solo nel 1888 su disegno dell’architetto Antonio Jacometti. Nel 2003 la chiesa subì un importante intervento di consolidamento strutturale e restauro conservativo.
La Collegiata di Santa Maria Assunta si trova nel centro storico di Anguillara Sabazia, prospiciente il lago di Bracciano. L’esterno della chiesa è caratterizzato dalla facciata a salienti con coronamento a timpano triangolare nell’area della navata centrale e un piano con balaustra nelle navate laterali. Ci sono tre portali, ognuno dei quali sormontato da un finestrone rettangolare, e la composizione è movimentata da lesene e semicolonne corinzie. Alla destra della chiesa si trova il campanile in blocchi di tufo, costruito nel 1780 in sostituzione di quello precedente.
Internamente, la collegiata di Santa Maria Assunta è priva di transetto, con tre navate suddivise da due file di tre archi a tutto sesto poggianti su pilastri quadrangolari. Le navate laterali sono sorrette da semicolonne corinzie e la volta a botte lunettata della navata maggiore presenta un affresco al centro che raffigura l’Assunzione di Maria al cielo. L’abside, a pianta quadrangolare, è coperta da una volta a vela riccamente decorata con stucchi dorati e presenta al centro la Colomba dello Spirito Santo. Lungo le pareti laterali si trovano gli stalli lignei del coro e all’altare maggiore barocco in marmi policromi è appoggiata la pala Assunzione di Maria con santi, realizzata nel 1592 da Girolamo Muziano con l’ausilio di Cesare Nebbia. Nella cappella alla destra dell’abside si trova la tavola Madonna di Roccamaggiore, risalente al XV secolo e modificata nel XVI secolo. Nell’annesso oratorio della Disciplina sono conservati vari gessi di Ignazio Jacometti, tra cui il Bacio di Giuda e l’Ecce Homo, le cui relative sculture in marmo furono collocate ai piedi della Scala Santa a Roma per volere di papa Pio IX.